#Statigenerali del Parco Nazionale delle Cinque Terre – Area Marina Protetta
Siamo arrivati ormai alla terza edizione degli Stati Generali del #Parco5terre ed è quindi arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti, di farsi carico delle istanze emerse dai tavoli di lavoro, e di disegnare un percorso che da un anno all’altro possa evidenziare gli avanzamenti, i risultati ottenuti e i “prossimi passi”, per dare le risposte che i territori chiedono da tempo.
La complessità delle sfide da affrontare impone la necessità di lavorare su più livelli istituzionali (locale, regionale e nazionale), partendo dal ruolo centrale del Parco e trovando una modalità di collaborazione vincente ed efficace.
Il Parco Nazionale delle Cinque Terre ha un grandissimo valore strategico, sia per la Liguria sia per l’Italia, non solo perché è conosciuto in tutto il mondo, e quindi fonte di ricchezza, ma perché possiede tutte le caratteristiche per diventare un modello virtuoso di sostenibilità a livello nazionale.
Abbiamo l’occasione di trasformare le criticità in opportunità, attraverso azioni concrete in tema di transizione ecologica, digitale, innovazione, mettendo a sistema l’ambito agricolo, turistico e ambientale.
Per realizzare questo modello è necessario individuare strumenti straordinari, volti a superare gli ostacoli normativi vigenti, risorse economiche dedicate e un tavolo di lavoro (cabina di regia) nell’ambito del quale portare avanti queste istanze.
I temi emersi dai tavoli di lavoro degli stati generali, numerosi e tutti strettamente connessi tra di loro, possono essere sintetizzati in due macroaree:
La gestione del flusso turistico è ormai un’emergenza. Gli investimenti in #agricoltura sono strategici e fondamentali per la sopravvivenza stessa delle Cinque Terre.
Su questi temi il Comune di Riomaggiore ha presentato numerose proposte, saranno riprese e riformulate.
Ripartiamo subito!