Manarola, 31 maggio 2019
Oggi presso la sede del Parco si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto di recupero del territorio, finanziato all’interno del Programma LIFE – lo strumento finanziario dell’Unione Europea per l’ambiente e il clima, nell’ambito della tema “Climate change adaptation” (Adattamento al Cambiamento Climatico).
Il progetto prevede il recupero e il mantenimento di circa 6 ettari di terrazzamenti con muri a secco e delle relative opere di regimazione idraulica nelle Cinque Terre.
Sono disponibili circa 3,7 ml di euro di finanziamenti, di cui 2 ml finanziati dall’Unione europea e 1 ml di euro dal Parco.
L’obiettivo è quello di combattere il dissesto del territorio attraverso un sistema di recupero delle terre incolte che può e deve diventare un modello replicabile.
In questo progetto, presentato questa mattina davanti alla bandiera europea, c’è tutto quello che il nostro territorio può esprimere in termini di eccellenza:
– La nostra storia e la nostra cultura più profonda, rappresentate dai maestri, i “giovanotti”, che hanno il prezioso compito di insegnare l’arte dei muri a secco.
– La collaborazione Istituzionale, confermata dalla presenza del Parco e delle Amministrazioni comunali delle Cinque Terre.
– La professionalità delle persone che hanno lavorato al progetto, grazie alla quale è stato possibile aggiudicarci il finanziamento.
– La visione, che nasce qualche anno fa dalla comunità di Manarola che ha avuto il coraggio e la lungimiranza di costruire qualcosa di unico, come la Fondazione Manarola.
Come ho già fatto questa mattina, colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno collaborato con passione e dedizione.
Grazie di cuore. È un onore per me poter contribuire in modo attivo alla realizzazione di questo progetto, che rappresenta molto di più di un semplice finanziamento.
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