Volastra e i luoghi del cuore

Volastra, 31 luglio 2018

Una serata magica che ha emozionato tutti noi, quella trascorsa insieme a Mario Incudine e Antonio Vasta.

I luoghi più nascosti del nostro territorio anche quest’anno sono i veri protagonisti del Cinque Terre Art Festival, diretto da Sergio Maifredi per il Teatro Pubblico Ligure.

Il santuario Nostra Signora della Salute di Volastra con il suo calore, i colori e gli odori ha accolto la musica e l’arte in un’armonia perfetta.

Mario Incudine e Antonio Vasta tornano nel nostro territorio anche quest’anno e presentano il canto IX di Odissea, un racconto mediterraneo dedicato al Ciclope, che da anni portano in giro per l’Italia.

 

 

  

Il Ciclope rappresenta la forza bruta contro l’intelligenza, la violenza contro l’accoglienza.

Una storia antica, più che mai attuale, che ci fa riflettere sulla miseria umana e sul perenne bisogno di combattere contro qualcuno per affermare se stessi.

Mario Incudine, artista di straordinario talento, attore, cantante, scrittore, dopo il successo de Le Supplici a Siracusa di cui ha firmato la regia con Moni Ovadia e di cui è stato interprete e traduttore in lingua siciliana, affronta a suo modo questo “cunto”. Lo trasforma in un vero e proprio canto con musiche scritte appositamente da Antonio Vasta.