Cambiamenti climatici: Magnason a Riomaggiore

Riomaggiore 16 aprile 2022,

Al Castello di Riomaggiore si si parla di CAMBIAMENTO CLIMATICO, grazie alla presenza di Andri Magnason, di ospiti illustri e di associazioni ambientaliste.

Ed è ancora più importante farlo da qui, siamo un Parco nazionale, Area marina protetta e Patrimonio mondiale dell’umanità. Un territorio di straordinaria bellezza, fragile e capace di offrire tantissime opportunità, ma troppo spesso visto come risorsa da sfruttare, come sfondo per Instagram o una specie di parco giochi.

“Un’apatia di massa” così come la definisce Andri, come se il nostro cervello non riuscisse a capire le dimensioni dei pericoli che stiamo correndo: oggi è a rischio il futuro stesso del pianeta.

Il sistema terra è al collasso, così dicono gli scienziati, ma noi siamo incapaci di reagire e di comprendere le azioni che siamo chiamati ad intraprendere nell’immediato.

Innalzamento della temperatura, Desertificazione e siccità, Incendi boschivi, Abbassamento livello delle falde acquifere, Scioglimento ghiacciai, Acidificazione degli oceani

Milioni di persone a rischio

Il fattore tempo è determinante: stiamo vivendo dei cambiamenti con un’accelerazione mai vista in milioni di anni, in questa “epoca dell’uomo“ nella quale è in corso la sesta estinzione di massa delle specie animali. Il RAPPORTO DELLE NAZIONE UNITE SULLA BIODIVERSITA’ dice che 1 milione di specie di animali è a rischio. Dal 1970 al 2014 è scomparso 60% della flora e della fauna mondiale.

Dall’ultima guerra mondiale le attività sono aumentate in modo esponenziale. L’uomo, una volta raggiunto il benessere, sembra avere non avere il senso del limite. Dal 2000 la situazione è peggiorata in modo esponenziale.

La politica è chiamata ad assumersi grandi responsabilità. Il sistema economico mondiale deve cambiare in pochi anni, radicalmente, se vogliamo avere ancora qualche possibilità di sopravvivenza. Gli interventi placebo non serviranno a salvarci da caos climatico assoluto e dalle guerre, carestie e migrazioni di massa che ne seguiranno.

Sarebbe necessario investire almeno il 2,5% del PIL mondiale per riuscire a creare un nuovo sistema energetico mondiale che porti nei prossimi 30 anni ad emissioni 0 di diossido di carbonio.

Importante è sentire la voce delle associazioni ambientaliste, della Fondazione Manarola, dei Forum sull’ambiente che si sono sviluppati in questi anni… una spinta dal basso delle tante persone che pretendono un cambio di passo.

Siamo l’ultima generazione che può salvare la Terra.

Vogliamo, nel contempo, dare voce alle eccellenze di piccole comunità, come la nostra, ai progetti che siamo riusciti a far partire, alla crescita di consapevolezza collettiva degli ultimi anni, tutte iniziative che ci spingono a dire che possiamo e dobbiamo farcela!

Protagonista Andri Snær Magnason, scrittore, poeta, performer e attivista ambientalista islandese.
A dialogare con lui, oltre a Ornella D’alessio, curatrice della rassegna e alla sindaca di Riomaggiore Fabrizia Pecunia, c’erano il senatore Massimo Caleo, il direttore del Parco Nazionale delle Cinque Terre – Area Marina Protetta Patrizio Scarpellini, il biologo e consigliere comunale di Riomaggiore Lorenzo Rollandi e 𝐒𝐨𝐧𝐢𝐚 𝐒𝐚𝐧𝐝𝐞𝐢, head of electrification del gruppo Enel. Presenti anche Stefano Sarti, vice presidente Legambiente Liguria e 𝐂𝐥𝐚𝐮𝐝𝐢𝐨 𝐑𝐨𝐥𝐥𝐚𝐧𝐝𝐢, rappresentante della Fondazione Manarola Cinqueterre.
➡️Sul canale youtube dell’Ente sono disponibili le interviste ai partecipanti: