Sciacchetrail, oltre la gara alla scoperta della cultura delle Cinque Terre

Si è tenuta anche quest’anno la gara podistica Sciacchetrail che ha visto ai nastri di partenza quasi 300 atleti, pronti ad affrontare un percorso estremamente difficile, ma di straordinaria bellezza: 49,9 chilometri con 2.300 metri di dislivello tra antichi sentieri, vigneti terrazzati e saliscendi mozzafiato che attraversano tutte le Cinque Terre.

Questa competizione, arrivata alla quarta edizione, ha saputo coniugare lo sport con i valori più profondi del nostro territorio.

Non si può che rimanere estasiati davanti a tale bellezza, con la consapevolezza che anche lo sport può e deve regalare momenti di profonda riflessione.

Correre tra i vigneti, apprezzare il lavoro dell’uomo, comprendere a pieno il senso della nostra identità e di quello che coloro che ci hanno preceduto hanno generosamente costruito per noi.

Un patrimonio di immenso valore, da tutelare e oggi apprezzato da tutto il mondo.

Un’organizzazione perfetta che ha sempre valorizzato i prodotti agricoli del territorio e chi ancora oggi, con tenacia, porta avanti la nostra tradizione.

L’Ultra Trail ha ottenuto anche il riconoscimento all’Outdoor Expo di Bologna come migliore progettualità nella categoria sostenibilità:  Economica, sociale, ambientale ma soprattutto culturale. Nuovi valori che qualificano i territori
Focus on: quelle forme di turismo che hanno dimostrato sul campo di saper soddisfare i bisogni dei viaggiatori e dei luoghi ospitanti e allo stesso tempo di proteggere e migliorare le opportunità per il futuro.

“La Sostenibilità: economica, sociale, ambientale ma soprattutto culturale. Nuovi valori che qualificano i territori. ! Secondo la mappatura effettuata da Legambiente e dalla giuria di qualità, Sciacchetrail, selezionato insieme ad altre brillanti proposte capaci di coniugare sport e vita all’aria aperta, si è aggiudicata il riconoscimento grazie ai numerosi voti ottenuti nel contest sulla pagina facebook dell’iniziativa. Sciacchetrail è stata riconosciuta come una forma di turismo che ha dimostrato sul campo di saper soddisfare i bisogni dei viaggiatori e dei luoghi ospitanti e allo stesso tempo di proteggere e migliorare le opportunità per il futuro. Da buoni sportivi e vignaioli non nascondiamo una punta di orgoglio, non tanto per il premio in sé, quanto per tutti i passi fatti in questi anni; per tutto quello che il percorso, a volte difficile e faticoso, ci ha insegnato. Per il gruppo di volontari che si è costruito lavorando con passione e dedizione al progetto. Per la creatività della nostra comunità che non si rassegna alla banalizzazione imposta dal turismo di massa. Per le Cinque Terre che oggi più che mai hanno bisogno di un nuovo sogno in cui credere. E noi qui lo sappiamo bene. Chi sogna può muovere le montagne! !”

In questa competizione c’è ancora di più: si respira la comunità delle Cinque Terre, il volontariato, la voglia delle persone di far emergere quello in cui credono davvero.

E’ questo emerge in modo ancora più evidente dal numero di bambini che hanno partecipato alla competizione a loro dedicata, che si è tenuta domenica 25 marzo.  Possiamo definire lo Sciacchetrail una festa che unisce tutto il territorio delle Cinque Terre.

 

Alla premiazione degli atleti abbiamo partecipato anche noi Sindaci – di Riomaggiore, Vernazza e Monterosso – per testimoniare personalmente la vicinanza delle Istituzioni a questa bellissima iniziativa.

Un grazie di cuori all’organizzazione, a tutti i volontari e a coloro che hanno collaborato per fare di questa iniziativa un’eccellenza del nostro territorio.